Cultura: Art Bonus e Imprese
A Napoli è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, il Segretariato Regionale Mibac per la Campania e la società Ales. “Una collaborazione stabile e sinergica per la promozione e la diffusione di azioni a sostegno della cultura e delle reti di impresa per la cultura, con particolare attenzione al territorio campano”, ha dichiarato Aldo Petrucciani, presidente della Commissione Gestione Imprese della Cultura dell’Ordine dei Commercialisti di Napoli. “L’azione congiunta si focalizzerà su tre assi principali:
- Favorire una maggiore e migliore conoscenza dell’Art bonus tra i Dottori Commercialisti e favorire l’ utilizzo dell’Art bonus su tutto il territorio locale
- Promuovere e diffondere la cultura d’impresa quale parte integrante del sistema culturale del nostro Paese
- Diffondere la cultura del contratto di rete, strumento importante attraverso cui le imprese possono realizzare insieme progetti e iniziative su larga scala che accrescono la competitività individuale e collettiva, pur mantenendo ognuna la propria autonomia.
Inoltre il protocollo d’intesa vuole contribuire alla formazione di nuove filiere atte a condividere tecnologia e know-how innovativo tramite l’integrazione tra comparti industriali e professionalità scientifiche attraverso l’organizzazione di convegni e seminari e corsi di formazione per dottori commercialisti e imprese”. Si tratta di “un’iniziativa importante” perché apre nuovi scenari per la tutela e la valorizzazione del patrimonio campano. Un patrimonio “estremamente vario e diversificato”, sottolinea Petrucciani ricordando che vi sono tanti piccoli istituti privati, che non riescono ad intercettare l’Art bonus perché privi dei requisiti stabiliti dalla normativa. Il contratto di rete consente di ottimizzare i processi di integrazione fra le strutture e le attività di marketing territoriale e aziendale.
L’Ordine dei commercialisti di Napoli da anni segue con attenzione gli sviluppi del mondo della cultura grazie alla creazione di una commissione di studio, presieduta da Aldo Petrucciani. In questo senso “la figura dei dottori commercialisti assume un grande rilievo: il consulente con un profilo di specializzazione adeguato può offrire il necessario supporto tecnico per le specifiche problematiche in materia societaria, contabile e fiscale delle imprese del settore, accompagnare l’accesso al credito attraverso l’utilizzo di strumenti di finanza agevolata e di mercato. Ma soprattutto intende essere promotore di una visione strategica del panorama culturale, facilitando con le opportune competenze la nascita di nuove reti di impresa nella filiera culturale e creativa che possono dare nuovi stimoli a tutto il comparto culturale Campano”, conclude Petrucciani.
Se ne parlerà anche in occasione del IX convegno internazionale di AIES “Diagnosi per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale” il 13 e 14/12 presso il MANN.
Cinzia Curti fondatrice di ItalicaTV sarà tra i relatori per parlare di “comunicare i beni culturali”